creato da G. Visetti * diretto da F. Fontanella
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Scheda naturalistica Famiglia: Anacardiaceae Pistacia terebinthus L. Nome comune: terebinto Common name: turpentine tree Nome locale: lantierno Descrizione: pianta dioica, ricca di resina profumata, portamento arbustivo o piccolo alberello, dimensioni tra 1 e 5 m di altezza. Rami giovani con corteccia rossastra, col tempo diventa di colore bruno e tende a fessurarsi. Foglie coriacee, caduche, imparipennate, 5-11 segmenti ellittici o lanceolati, di colore verde lucido sopra, verde chiaro sotto. Fiori bruno-porporini, riuniti in pannocchia. Frutto, drupa ovoide di 6-7 mm, prima di colore verdastro poi, a maturità, rosso scuro. Habitat: cresce nell'intervallo altimetrico tra 0 e 900 m s.l.m. Nella macchia mediterranea, lungo i versanti aridi e soleggiati. Periodo di fioritura: Aprile-Giugno note: Pianta comune in penisola sorrentina e nei Monti Lattari. Presente anche a Capri. Da notare che soventemente il terebinto porta numerose galle a forma di: corno all'estremità dei rami; tasche a mezzaluna ai margini delle foglie; sferiche più o meno irregolari sulla lamina fogliare. Queste strutture sono prodotte da diverse specie di afide galligeno, apparteneti ai generi Pemphigus, Forda, Geoica (foto). Curiosamente diversi abitanti dei Lattari usano lo stesso nome dialettale "lantierno" per indicare il terebinto e l'alaterno; probabilmente questo termine è associato a P. terebinthus per confusione, è lecito supporre che originariamente fosse destinato solo a Rhamnus alaternus. Potrebbe interessarti:
Testi consultati: 1) CAPUTO G., et al., 1994; 2) DELLA BEFFA G., 1961; 3) PIGNATTI S., 1982; 4) RICCIARDI M., 1996; 5) TICLI B., 2007; 6) ZANGHERI P., 1976. |
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Testo e immagini a cura di Ferdinando Fontanella |
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